o

RESTAURI

Un team ben addestrato di specialisti é a Vostra disposizione per assolvere a compiti professionali nel settore del restauro e della tutela dei monumenti. Valutiamo i danni, realizziamo riprese, documentazioni grafiche, analisi e progetti di restauro.
Nel nostro ambito di attività rientrano il restauro, la conservazione e la ricostruzione di affreschi e pitture murali, stucchi, sculture, altari, mobili e rivestimenti lignei, dipinti su tavola e su tela, arenaria, murature ed intonaci storici.

s

sculture e altari

Per la maggior parte delle sculture, non solo nel nostro ambito culturale (fatte alcune eccezioni) si tratta fin dai tempi antichi di sculture inserite e colorate. Forma e colore constituiscono un insieme di alto valore artistico. Nella scultura la forma plastica viene completata dal colore. Il nostro compito è quello di elaborare e realizzare, attraverso moderni metodi di indagine, progetti individuali di restauro. Essi possono prevedere solo una conservazione o il consolidamento, ma anche lo scoprimento, l’integrazione ed il ritocco.
Un compito altrettanto impegnativo è rappresentato dal restauro di altari.

christo - capella mortuaria perca

Percha Kruzifix 1
Percha Kruzifix 2
Percha Kruzifix 8
Percha Kruzifix 3
Percha Kruzifix 4
prima e dopo lo scoprimento – dopo il restauro microtaglio e microtaglio ai raggi UV

s. floriano - trittico gotico di naven

DCF 1.0
NavenHlFlorian
Altaere1
GotFluegelaltar
DCF 1.0
prima e dopo il restauro | a destra: documentazione grafica relativa ai lavori di restauro

f

affreschi, facciate e murales

Le pitture murali storiche sono sistemi articolati di muratura, intonaco (in parte anche leganti) e pigmenti colorati. Ne derivano problemi specifici di conservazione. Gli influssi negativi in relazione alla loro conservazione non sono dovuti solo alla intemperie, ma hanno anche direttamente a che vedere con la realizzazione della pittura e la circostante.

I processi che si sviluppano sono di natura chimica, fisica e microbiologica. Per questo motivo l’analisi dei danni e l’elaborazione di progetti di conservazione costituiscono un compito particolarmente delicato nell’intervento di restauro. Nei provvedimenti di restauro e conservazione si pone particolare attenzione al fatto che la tecnica ed i materiali siano impiegati in modo tale da non causare nel lungo periodo danni del tutto nuovi.

Prima di provvedere al restauro è necessaria un’analisi della situazione. Il suo scopo è quello di rilevare la situazione secondo i criteri della tutela dei monumenti e di ricostruire la storia della pittura. In considerazione del valore storico culturale, il prelievo di campioni di materiali è ridotto al minimo necessario.

La fase d’avvio è caratterizzata dal fatto che l’osservazione dei restauratori che lavorano sull’oggetto con diversi punti di vista e con diverse priorità dovute alla loro specializzazione, sia documentata nel modo più obiettivo possibile. L’analisi dei diversi danni ed il loro raffronto consente di riconoscere le interazioni fra le diverse cause che li hanno provocati, gli effetti dannosi e le relative manifestazioni. Solo dopo aver considerato tutti questi aspetti si procede ad elaborare un progetto di restauro.

Scopo del restauro è in primo luogo la conservazione dell’oggetto da restaurare. Solo in un secondo momento si decide, d’intesa con la Sovrintendenza Beni Culturali, sulle modalità e l’entità di ritocchi e integrazioni.

Referenze: diversi restauri sono stati condotti in collaborazione con le Sovrintendenze ai Beni Culturali di Bolzano, Trento, Genova, Innsbruck, Vorarlberg e Berlino.

restauro degli affreschi st. jakob in der mahr

StJakobMahr2

dopo il restauro

castel forte di ponte gardena - castello di casteldarne - casa arese a levico terme

chiesa parrocchiale di colle/val casies

Pichl Gsies 01
foto originale
Pichl Gsies 03
nel 1963 è stato fatto un trattamento di lavaggio e reintegrazione
Pichl Gsies 02
dopo lo scoprimento ed il restauro

Restauro degli affreschi presso Othmar von Sternbach - Brunico

``Banchetto degli Dei`` di Kaspar Waldmann

Affrescho prima e dopo il restauro

``Allegoria della primavera e dell'autunno``

prima, durante e dopo il restauro
von Sternbach Fresko vorher
von Sternbach Fresko nachher
von Sternbach Detail vorher
von Sternbach Detail während
von Sternbach Detail nachher

s

stucchi

Gli stucchi si presentano il più delle volte coperti da diversi strati di colore di diverse epoche cosicché le forme originali sono in parte alterate o non più chiaramente riconoscibili. Dei restauratori qualificati ripuliscono gli stucchi, li consolidano e reintegrano le parti mancanti a regola d’arte riguardo alla tecnica, all’esecuzione ed ai materiali corrispondenti alla sostanza originale.

stucco rococò giupponi

stucchi chiesa caldaro

t

dipinti ad olio su tela e tavolo

dipinti su tavola

Fino al XVII secolo le tavole lignee svolsero in Europa un grande ruolo come supporto per la pittura.

Le tavole lignee hanno un aspetto assai robusto, ma per via di uno scorretto deposito, per l’azione d’insetti, per l’effetto gli sbalzi di temperatura e dell’umidità con la conseguente marcescenza, per il rigonfiamento ed il ritiro del legno, costituiscono una grande sfida per ogni restauratore.

Le tavole lignee crepano, si deformano, le incollature si staccano e questi danni si trasmettono allo strato pittorico.

I metodi di restauro vengono costantemente migliorati e ne vengono sviluppati di nuovi. A tale proposito é necessaria una stretta collaborazione fra scienza, Sovrintendenza ai Beni Artistici e restauratore.

dipinto su tavola del trittico di Nafen | prima il restauro - dopo il restauro

Tafelbild vorher
Tafelbild nachher
Reinigungsprobe Tefelbild

dipinto su tavola del trittico di Nafen | prova di pulizia

dipinti ad olio su tela

A partire all’incirca dalla metà dello XIV secolo questo supporto per la pittura si è imposto sempre più.

Nell’ambito del processo d’invecchiamento i materiali si alterano e perdono di resistenza ed elasticità. Le tele con strappi o fori rappresentano per noi restauratori la stessa sfida dello sfaldamento e della deformazione di strati pittorici, del forte ingiallimento di vernici e/o altari, di restauri male eseguiti.

Attraverso una conservazione a regola d’arte, i dipinti ad olio non vengono conservati non riguardo alla sostanza ed al loro valore, ma si mostrano a restauro ultimato quasi nei loro colori originali.

dipinto ad olio su tela della Chiesa Parrocchiale di Caldaro

dettaglio radiografia

Röntgenaufnahme
ben visibili i punti dello stucco del restauro precedente

Pala d'altare di Bronzolo

La pala d’altare fu dipinta nel 1745 da Johann Michael Strickner ad Innsbruck.

Nella Prima Guerra Mondiale, quando la chiesa fu utilizzata come fucina da campo, fu in parte distrutta dalle scintille.

Nel corso dei lavori abbiamo trovato indizi del fatto che si tratta di una rappresentazione simile a quella della pala d’altare di Mühlau/Innsbruck. È stata presa la decisione di copiare le parti mancanti dalla pala d’altare di Mühlau.

Altarbild Branzoll - vorher
Branzoll-nach der Retusche
Kreidestift
Altarbild Branzoll - nachher
I frammenti inseriti sono stati doppiati insiema alla nuova tela su un telaio portante.
Il ritocco dei frammenti é stato operato con colori ad olio al trattegio.
Il disegno preliminare delle parti mancanti é stato fatto con un gesso bianco.
La pala d’altare dopo il restauro.
Madonna vor
Prima del restauro: due prove di scoprimento in alto a sinistra e a destra.
Madonna freileg
Dopo lo scoprimento.
Madonna Retusche
Dopo l’inserimento nella nuova tela e dopo il ritocco.

s

pietra

il marmo, la pietra, l'arenaria

I segni del tempo non passano inosservati neppure sul marmo, la pietra e l’arenaria. L’arenaria, essendo una pietra porosa, é esposta in modo particolare all’azione delle intemperie e dei microrganismi. Pulizia, consolidamento e conservazione richiedono competenza tecnica, precisione, conoscenza dei materiali ed una gran sensibilità. Un’analisi dettagliata della situazione (documentazione grafica) prima di iniziare i lavori è indispensabile per determinare i danni ed analizzarne le cause.

Sulla base di queste informazioni viene elaborato il relativo progetto di restauro.

prima e dopo la chiusura delle giunture

altare maggiore di caldaro

I segni del tempo non passano inosservati neppure sul marmo, la pietra e l’arenaria. L’arenaria, essendo una pietra porosa, é esposta in modo particolare all’azione delle intemperie e dei microrganismi. Pulizia, consolidamento e conservazione richiedono competenza tecnica, precisione, conoscenza dei materiali ed una gran sensibilità. Un’analisi dettagliata della situazione (documentazione grafica) prima di iniziare i lavori è indispensabile per determinare i danni ed analizzarne le cause.

Sulla base di queste informazioni viene elaborato il relativo progetto di restauro.

prima e dopo la rimozione delle culture di microrganismi

Stein Restauration

documentazione grafica relativa ai lavori di restauo

DeutschnPlan1_mitTextdeutsch

m

mobili

I mobili dipinti hanno avuto una notevole importanza in diverse epoche della cultura europea. Si pensi ad es. ai lussuosi elementi di arredo nei palazzi, nelle case borghesi o alle cassapanche delle doti delle spose contadine.

Il restauro di mobili è un compito versatile e pretenzioso. Nei provvedimenti di restauro, conservazione e ritocco si pone particolare attenzione alle tecniche antiche e ai materiali corrispondenti all’originale.

Ambasciata Italiana a Berlino

Italienische Botschaft Berlin
Italienische Botschaft Berlin
Italienische Botschaft Berlin